Villacidro un paese che và in fumo: solidarietà al sindaco

Noi del blog “Vitae” siamo vicini al sindaco del paese di Villacidro, Marta Cabriolu, per il secondo attentato incendiario rivolto alla sua vettura e intimidatorio alla sua persona.

Vitae non si vuole schierare politicamente, essendo un blog che non tratta di politica, ma siamo del parere che gli atti di violenza e vandalismo debbano essere puniti, in quanto ledono ogni compaesano del sindaco.

Marta Cabriolu come cittadino ha comprato la sua macchina proprio come tutti noi, ed è una vergogna che in meno di un anno una persona debba subire due attentati di questo genere. Per quanto ci possano essere delle divergenze di pensiero, questo non giustifica gli atti di violenza. Inoltre, queste azioni vandaliche non sono indirizzate solo al primo cittadino, ma per estensione sono ad indirizzo dell’intero paese.

Un paese che, dalla chiusura delle fabbriche, sta vivendo un periodo sempre più buio. Con l’aumento della disoccupazione è aumentata anche la criminalità, e non è più un caso incontrare persone che vivono in una situazione di estrema povertà. Questi attentati non fanno altro che peggiorare la situazione, danneggiando l’immagine di un paese che potrebbe ritornare agli antichi fasti, grazie soprattutto al turismo che la bellissima natura del territorio potrebbe offrire.

Pensiamo che Villacidro non debba prendere la reputazione di paese a rischio, ma che, nel momento di forte crisi in cui si trova, deve cercare di rinascere come una fenice dalle proprie ceneri.

Quindi esprimiamo la nostra solidarietà al sindaco e speriamo nel buon senso dei cittadini di non far succedere più fatti simili.

Federica  Vacca e Ivan Cossa

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